• Statuto

    Statuto Associazione “Desenzano in Movimento”.

    Articolo 1 (L’Associazione)


    1) L’associazione ”Desenzano in Movimento” si costituisce, in virtù dell’art.18 della Costituzione, come libera associazione di cittadini, uniti tra loro da i medesimi interessi culturali e da i fondamentali valori della Costituzione.

    Articolo 2 (La sede)


    1) “Desenzano in Movimento”, d’ora in poi chiamata associazione nel corso dello Statuto, ha sede nella città di Desenzano del Garda, in via Irta 14.

    Articolo 3 (Il simbolo)


    1) L’associazione è rappresentata da un simbolo di forma circolare, contenente due sagome: la prima rappresenta il faro di Desenzano del Garda, che indica l’interesse dell’associazione per la propria città; la seconda un gruppo di persone che indica la partecipazione cittadina alla vita politica,

    Articolo 4 (I principi generali)


    1) L’associazione ha come proprio fondamento la condivisione piena dello spirito democratico, sia come partecipazione del popolo alla gestione della “Res Pubblica”, sia come rispetto dei diritti inviolabili degli uomini, come sancito dall’arti. 1 e 2 della Costituzione.
    2) L’associazione si riconosce nel diritto di uguaglianza, come principio fondamentale della democrazia e di rispetto della persona umana, ripudiando ogni forma di razzismo e qualsiasi posizione etnocentrica, che giustifichino un atteggiamento di discriminazione nei confronti di un popolo o di un singolo individuo, come riconosciuto dall’art. 3 della Costituzione e con riferimento all’art. 10, sempre del testo costituzionale.
    3) L’associazione si riconosce nel diritto al lavoro, il quale sancisce la possibilità di ciascuno individuo di svolgere un’attività lavorativa, che gli garantisca uno stile di vita dignitoso e la propria realizzazione umana e professionale, come riconosciuto dall’art. 4 della Costituzione.
    4) L’ associazione si riconosce nel principio della laicità, stabilito dagli arti. 8 e 19 della Costituzione, come condizione indispensabile dello Stato per la tutela e il rispetto dell’identità personale di ogni individuo, la quale si costituisce in base alle profonde convinzioni morali di ciascuno, o partendo dall’adesione ad una fede religiosa, o da una personale visione filosofica del mondo e dell’uomo, purché non contrastino con l’ordinamento giuridico italiano.
    5) L’ associazione si riconosce nel fondamentale diritto all’istruzione, in quanto la scuola, con il suo ruolo educativo e formativo, è protagonista nella formazione della coscienza civile del cittadino, oltre che fornire quelle competenze necessarie alla formazione professionale di ciascuno.
    6) L’ associazione riconosce il valore fondamentale del principio di auto-determinazione di ogni individuo, secondo il quale ciascuno è libero di potere disporre della propria persona come meglio preferisce, ad eccezione delle modalità contrarie alla legge o che vengano meno alle proprie responsabilità morali.
    7) L’associazione difende e tutela l’ambiente e si impegna a promuovere iniziative volte a sensibilizzare i cittadini sul tema dell’inquinamento, promuovendo l’uso delle risorse rinnovabili e la visione di una città fondata sul principio dello sviluppo sostenibile.

    Articolo 5 (Scopo e attività)

    1) Lo scopo dell’associazione è a carattere culturale e si concretizza nella sua attività, che consiste nel:
    a) difendere e promuovere i valori fondanti dell’associazione, espressi da i principi elencati nell’articolo 4 dello Statuto.
    b) alimentare il dibattito pubblico, tramite la diffusione di idee, con metodi scritti e orali, e promuovere iniziative di carattere culturale.
    c) organizzare eventi culturali con lo scopo di sensibilizzare i cittadini sulle tematiche di interesse dell’associazione e fornire possibilità di aggregazione degli stessi.

    Articolo 6 (L’Assemblea)


    1) L’Assemblea è costituita dall’insieme di tutti gli associati ed è organo sovrano dell’associazione.
    2) L’Assemblea si riunisce periodicamente, con un intervallo di tempo stabilito dalla stessa e almeno una volta all’anno per approvare il bilancio.
    3) La riunione dell’Assemblea e’ da considerarsi valida se partecipa il Segretario e compare almeno 1/10 (un decimo) degli associati.
    4) L’Assemblea ha diverse funzioni:
    a) elegge il Presidente
    b) impone al Presidente di lasciare la propria carica
    c) propone il Segretario per la nomina
    d) organizza le attività dell’Associazione
    e) stabilisce l’esclusione di un associato, nei modi espressi nel punto 3 dell’articolo 11.

    Articolo 7 (Il Consiglio Direttivo)


    1) Il Consiglio Direttivo è composto da: il Presidente, il Segretario, il Tesoriere.
    2) Le funzioni del Consiglio Direttivo sono:
    a) delineare gli indirizzi generali dell’associazione, coerentemente con i
    principi e gli
    scopi stabiliti dallo Statuto
    b) stabilire la quota associativa
    c) ammettere nell’associazione un nuovo aderente

    Articolo 8 (Il Presidente)


    1) Il Presidente rappresenta l’associazione, incarnandone i valori e gli scopi, ed esprimendone ufficialmente il pensiero negli incontri pubblici.
    2) Il Presidente ha potere di nomina del Segretario e del Tesoriere, nella modalità indicata rispettivamente da i punti 2 degli articoli 9 e 10 dello Statuto. Non può rifiutare una seconda proposta per la nomina del Segretario e del Tesoriere.
    3) Il Presidente viene eletto ogni 3 anni a maggioranza assoluta dall’Assemblea, ed è costretto ad abbandonare il ruolo se i ¾ degli associati lo richiedono in riunione.
    4) In caso di abbandono spontaneo o dovuto del Presidente, se ne elegge uno nuovo con la modalità definita dal punto 3 del presente articolo.

    Articolo 9 (Il Segretario)
    1) Il Segretario ha il compito di redigere e custodire i verbali di incontro dell’Assemblea e coordinare le attività dei medesimi.
    2) Il Segretario viene nominato tra gli associati dal Presidente su proposta dell’Assemblea.
    3) Il Segretario può rilevare irregolarità nel comportamento di un associato, nei confronti dei principi e delle regole stabilite dallo Statuto. In caso di grave irregolarità si può sottoporre all’Assemblea l’espulsione dell’associato.
    4) In caso di abbandono della carica da parte del Segretario, il Presidente si impegna a nominarne uno nuovo e nel periodo antecedente alla nuova nomina, il ruolo viene rivestito dal Tesoriere, il quale ne prende in custodia i documenti.

    Articolo 10 (Il Tesoriere)

    1) Il Tesoriere cura la gestione della cassa dell'associazione e ne tiene la contabilità, verificandone e registrandone l’attività finanziaria.
    2) Il Tesoriere viene nominato tra gli associati dal Presidente, dopo essersi consultato con l’Assemblea
    3) In caso di abbandono della carica del Tesoriere, il Presidente si impegna a nominarne uno nuovo. Nel frattempo il ruolo viene rivestito dal Segretario.

    Articolo 11 (Aderenti)

    1) Per aderire all’associazione è necessario versare una quota stabilita dal Consiglio Direttivo, dopo aver avuto l’autorizzazione dal medesimo come indicato nell’articolo 7.
    2) Gli aderenti sono tenuti a riconoscere e rispettare i principi dell’associazione indicati nell’articolo 4.
    3) L’ aderente può essere espulso dall’associazione con una votazione che vede favorevole più della metà dell’Assemblea per l’allontanamento dell’associato e solo in caso di gravi irregolarità.

    Articolo 12 (Finanziamenti)

    1) L’ associazione ha diversi tipi di finanziamento:
    - Quota associativa
    - Eventuali fonti pubblici
    - Fondi ricavati da iniziative organizzate dall’associazione.
    - Offerte gratuite da parte degli associati

    Articolo 13 (Modifiche dello Statuto)

    1) Lo Statuto può essere modificato ad eccezione dell’articolo 5 o 4, per i quali è ammesso soltanto un ampliamento tale che non contrasti ciò che è già stabilito nello statuto.
    2) Lo Statuto può essere modificato solo con l’approvazione dei ¾ dell’associazione.

    Articolo 14 (Scioglimento dell’Associazione)

    1) L’associazione di estingue solo nel caso in cui, all’unanimità, tutta l’assemblea voti a favore dell’estinzione dell’associazione.
    2) In caso di scioglimento, il patrimonio verrà devoluto ad un’associazione no profit.