BRESCIA OGGI - DESENZANO. Ottocento firme per salvare la spiaggetta Feltrinelli

Il Consiglio comunale approva il «Piano delle Tassere» per finanziare la riqualifica del lungolago Battisti Ottocento firme per salvare la spiaggetta Feltrinelli Polloni: «Sì alla sistemazione, ma la spiaggia resta» Pienazza: «Serve una delibera meno invasiva per un progetto che tuteli il territorio» Seicento firme più altre duecento in arrivo. E' il «bottino» della petizione popolare decollata all'indomani dell'approvazione in Consiglio comunale del Piano integrato delle Tassere, che prevede, tra l'altro, la sistemazione del lungolago Battisti, con la cancellazione della famosa spiaggetta Feltrinelli. E iniziative analoghe si aggiungeranno a questa sottoscrizione, che vede tra i firmatari anche il leghista Rino Polloni, ma in veste di cittadino. «NON CONTESTIAMO l'operazione di abbellimento della maggioranza - commenta Polloni -, ma il fatto che il lungolago venga stravolto e che sparisca la spiaggia, un angolo di Desenzano con una storia secolare». Insomma, nessuno pare voglia opporsi alla decisione dell'amministrazione di mettere mano al lung! olago di Desenzano che, con il passare degli anni, ha bisogno di un maquillage. UN INTERVENTO che, peraltro, ad oggi sarebbe possibile solo con la famosa lottizzazione Tassere: in pratica, i privati, in cambio del permesso di costruire edifici residenziali, verseranno milioni di euro alle casse di Palazzo Bagatta. Soldi che appunto finanzieranno la costosa opera pubblica. Sempre i firmatari fanno notare che, per raggiungere lo scopo, sarà necessaria una nuova delibera che salvaguardi la spiaggetta Feltrinelli. A confermarlo è lo stesso Polloni, che se ne farà carico per tentare di far approvare in Consiglio un nuovo testo che modifichi il precedente, contestato dalle opposizioni e da parte della popolazione. SULL'ESIGENZA di riammodernare il lungolago si dice d'accordo anche Fiorenzo Pienazza, del centrosinistra, ma a patto che «il progetto presentato in Consiglio venga rivisto per risultare meno invasivo. Per questo - aggiunge l'ex sindaco -! è nostra intenzione promuovere un referendum che non rig! uardi solo la spiaggia Feltrinelli, ma l'intero intervento approvato in aula». La polemica, dunque, non si placa affatto: le opposizioni e molte migliaia di cittadini sono pronte a tirare fuori le unghie. Mercoledì 27 Luglio 2011 PROVINCIA Pagina 25